Coming-Aut:”Serve formazione nelle scuole, la sospensione dei corsi contro il bullismo è una decisione sbagliata, superficiale e crudele”
Il violentissimo atto di bullismo avvenuto all’IPSIA “Luigi Cremona” di Pavia di cui da oggi un resoconto la stampa, associato a insulti di stampo omofobo, è grave e doloroso.
“Esprimiamo solidarietà al ragazzo colpito e a tutta la comunità scolastica dell’IPSIA di Pavia, che merita di essere uno spazio umano di inclusione, serenità e rispetto”, dichiara Davide Podavini, Presidente di Coming-Aut Pavia.
“Notizie come questa”, spiega, “riportano drammaticamente nel dibattito pubblico la realtà, dura ed emergenziale, del fenomeno del bullismo nelle nostre scuole, dopo settimane di polemiche strumentali e ingiustificate che hanno indotto il sindaco di Pavia, Fabrizio Fracassi, a sospendere i corsi contro il bullismo attivati da quasi dieci anni dallo Sportello Antidiscriminazioni del Comune”.
Per Coming-Aut, “dovrebbe riflettere, e a fondo, chi, come il Presidente del Consiglio comunale Niutta, ha costruito una polemica strumentale, innestando nel dibattito l’idea che sul bullismo si possa agire superficialmente, attaccando gli strumenti di contrasto e insieme sminuendo e ridicolizzando la violenza che colpisce alunni e alunne LGBTI+.
Dovrebbe riflettere il Sindaco, che ha accolto e legittimato una polemica di riequilibrio interno alla sua maggioranza, decidendo di sospendere i corsi contro il bullismo”.
“Si colga da questa fatto drammatico per riflettere e ripensare le decisioni prese, per tornare nella realtà e nella volontà di agire per cambiarla davvero”, conclude Podavini.