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Il congresso di Coming-Aut elegge Cecilia Bettini, prima donna trans alla guida dell’associazione

Cecilia Bettini, Presidente di Coming-Aut

Bettini: “Continua con determinazione la nostra lotta per i diritti e la dignità di todes”.

Per la prima volta, a guidare l’associazione come presidente e vicepresidente saranno una donna trans e un uomo gay che vive con HIV.

Si è concluso nella tarda serata di ieri, 13 dicembre 2023, a Pavia, presso la sede dell’associazione in Corso Garibaldi 20/N, l’VIII Congresso provinciale di Coming–Aut LGBTI+ Community Center di Pavia.

Il Congresso ha approvato la mozione Identità al centro e ha eletto Presidente Cecilia Bettini, vicepresidente uscente, personalità nota della comunità trans e protagonista di tante battaglie per i diritti delle persone LGBTI+: suo il volto della lotta per l’istituzione della carriera alias all’Università di Pavia, sua la denuncia pubblica per essere stata cacciata di casa dal proprietario in quanto persona trans.

Bettini subentra a Davide Podavini, ieri eletto come Garante dell’associazione per il prossimo triennio. Alla vicepresidenza arriva Diego Dominguez Vreuls, un uomo gay visibile che vive con HIV e già responsabile, in Coming-Aut, dei servizi dedicati alle persone HIV positive sul territorio pavese.

Nel Consiglio direttivo dell’associazione Niccolò Angelini, Iacopo Babusci, Barbara Bassani, Diego Domínguez Vreuls, Yuri Fernandi, Facundo Sivila.

Un momento del Congresso di Coming-Aut

Numerosi gli spunti contenuti nella mozione congressuale che analizza le problematiche concrete della comunità LGBTI+ pavese e rinnova l’impegno associativo nell’offerta di servizi territoriali erogati in qualità di Centro Antidiscriminazioni UNAR, fra cui gli sportelli dell’ascolto a Pavia e in provincia, i gruppi di Auto-Mutuo-Aiuto (AMA), l’attività di formazione, l’assistenza legale e psicologica. Coming-Aut proseguirà il lavoro sui temi legati all’identità di genere, alla salute, al contrasto al bullismo omolesbobitransfobico e alle esigenze specifiche delle persone LGBTI+ migranti. 

Sempre nella mozione un focus sul sostegno alle nuove genitorialità, al transfemminismo inclusivo, alla socializzazione, alla lotta alla marginalizzazione e alla sierofobia.

Cecilia Bettini dichiara: “Ringrazio il direttivo e la presidenza uscenti che mi affidano un’associazione in salute, con un grande riconoscimento sul territorio e nelle istituzioni e una enorme capacità di attivazione e aggregazione.

Mi affianca una squadra di persone che, come me, credono nell’importanza di valorizzare ogni identità, associata all’orgoglio e alla visibilità, che rappresentano gli elementi fondamentali del nostro agire politico.

Intendo lavorare con passione per Coming-Aut, la stessa che riconosco in ognuna delle persone che quotidianamente si impegna per il benessere della comunità LGBTI+ pavese.

Serve presidiare il nostro territorio e coinvolgere ancora più realtà possibili per contrastare ogni forma di violenza omolesbobitransfobica e per garantire piena dignità e diritti a todes e a ciascuna persona LGBTI+. 

Gli appuntamenti per il 2024 saranno numerosi e culmineranno nel prossimo Pride che organizzeremo a giugno. L’attuale stagione politica unita al presente di crisi, sociale ed economica, di conflitti, ci spinge a continuare a lottare ogni volta che sarà necessario: con le nostre idee, con i nostri corpi e con le nostre identità non conformi proseguiremo a difendere e affermare la realtà esistenziale e sociale e i diritti delle persone LGBTI+”.

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