Pavia. Martedì 3 ottobre si è celebrato il congresso di Arcigay Pavia “Coming-Aut”, nel corso del quale sono stati eletti la nuova presidenza, i membri del consiglio direttivo e gli organi statutari.
La nuova presidente è Barbara Bassani, attivista per i diritti lgbti di lungo corso: già volontaria di Arcigay Pavia fin da quando, dodici anni fa, l’associazione muoveva i suoi primi passi, è diventata, grazie all’impegno quotidiano e alla presenza costante, un punto di riferimento riconosciuto dalla comunità lgbti pavese.
“Il mio impegno vuole dare respiro e continuità all’enorme lavoro che Arcigay Pavia ha portato avanti negli ultimi anni – ha dichiarato la neoeletta presidente – La mia presidenza sarà caratterizzata dall’accoglienza, dalla volontà di includere tutte e tutti coloro che hanno voglia e bisogno di sentirsi parte di una comunità. Buona parte del mio lavoro di volontaria è stato rivolto ai territori della provincia, alla creazione di presidi di visibilità e uguaglianza nei centri più piccoli, laddove la battaglia contro l’omotransfobia è più difficile e più necessaria. Continueremo su questa strada”.
Il nuovo consiglio direttivo, allargato a sette membri, è composto da consiglieri uscenti e riconfermati – Marco La Cognata (che sarà anche il nuovo tesoriere), Elena Petriccioli, Simone Aucello – e da nuovi nomi: Michela Pompei, Edoardo Roncon, Davide Podavini. Nel ruolo di probiviro è stato eletto Federico Gaioni, primo presidente di Coming-Aut.
Del nuovo direttivo farà parte anche Niccolò Angelini, il presidente uscente, al quale il congresso ha dedicato un lungo e sentito applauso, un ringraziamento per il lavoro svolto negli ultimi quattro anni, con un bilancio fortemente positivo: tre Pavia Pride, migliaia di studenti pavesi coinvolti nel progetto scuole, importanti iniziative sul tema salute e molto altro.