Da una cantina buia e angusta, nascosta sotto i sassi di via Siro Comi, nel centro storico della città, fino al Cortile delle statue dell’Università di Pavia.
Questi due luoghi segnano gli estremi, reali e simbolici, della linea del tempo che racconta 15 anni di movimento LGBTI+ del territorio pavese.
Un itinerario fotografico scandito dalle parole essenziali della nostra complessa e articolata storia di minoranza.
Una storia che si mostra per una settimana nel cuore dell’Università di Pavia, e che verrà inaugurata il 27 maggio alle 18 nel Cortile delle statue.
Dopo l’inaugurazione la mostra sarà visitabile dal 28 maggio al 3 giugno, dalle 9 alle 20.