Venerdì sera, durante il concerto degli Statuto, un gruppo di militanti dell’estrema destra Pavese hanno lanciato alcune bottiglie in direzione del pubblico che assisteva al concerto.
“Pavia è antifascita. Gli abitanti si sono schierati più volte in difesa della lotta alle discriminazioni, uno degli ultimi esempi è proprio il Pavia Pride che ha visto più di 1500 persone aggirarsi per la nostra amata città; dopo la scritta Sodoma è bruciata che ha imbrattato la carreggiata del ponte coperto, ecco che vediamo ancora una volta la frangia violenta ed estremista della destra Pavese compiere azioni violente nei confronti della cittadinanza” dichiara Niccolò Angelini Presidente di Arcigay Pavia “Coming-Aut”.
“I fascisti devono allontanarsi dalla nostra città; qui non c’è posto per violenza, soprusi e discriminazioni”.
Arcigay Pavia “Coming-Aut” si unisce alla richiesta di molte altre associazioni Pavesi che chiedono la chiusura immediata del circolo Casapound Italia in Via della Rocchetta.