Il massacro di Orlando, il sangue della comunità lgbti americana, ci ha sconvolti mentre erano ancora fortissime in noi le emozioni del Pavia Pride. Abbiamo avuto a ragione a parlare di coming out, di visibilità, di orgoglio, perché la nostra comunità, ancora una volta, viene colpita quando è visibile, quando si riunisce, quando è felice.
Il movimento lgbti è un movimento di pace, un movimento di persone che da secoli e secoli non ha una patria dei diritti, che subisce attacchi di ogni genere, bersaglio di una propaganda d’odio tra le più feroci e costanti nella storia dell’umanità.
Arcigay Pavia “Coming-Aut” invita tutti i cittadini pavesi questa sera, alle 21, in piazza Duomo, per restare uniti, per piangere, con una candela in mano, le nostre sorelle e i nostri fratelli massacrati senza pietà, per onorare le loro vite, così orrendamente dissipate da un odio cieco e assurdo. E per ribadire a tutti gli omofobi e i violenti che noi esistiamo, che siamo liberi, che non abbiamo paura: resteremo disarmati e pacifici, perché il nostro orgoglio è più forte di ogni violenza.