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+++ Dall’avanguardia teatrale parigina, ai festival di tutto mondo, fino a Pavia per la giornata mondiale di lotta all’AIDS: Geoffrey Couët e François Nambot il 5 dicembre in Aula del Quattrocento+++

+++ Dall’avanguardia teatrale parigina, ai festival di tutto mondo, fino a Pavia per la giornata mondiale di lotta all’AIDS: Geoffrey Couët e François Nambot il 5 dicembre in Aula del Quattrocento+++
Presentato lo scorso anno al Festival del cinema di Berlino, “Théo et Hugo dans le même bateau” ha scandalizzato e commosso le rassegne e il pubblico di tutto il mondo. Per la prima volta a Pavia, il lungometraggio di Olivier Ducastel e Jacques Martineau, racconta una notte della vita di due ragazzi parigini: il piacere e la sessualità raccontata con tratti poetici e senza censure, la possibilità del contagio, la paura e infine la presa di coscienza: ciò che conosciamo non può più spaventarci.

I due amatissimi attori protagonisti, Geoffrey Couët e François Nambot, saranno ospiti di Arcigay Pavia “Coming-Aut” e Universigay, in occasione della giornata mondiale di lotta all’AIDS: martedì 5 dicembre, alle 20.45, in Aula del Quattrocento dell’Università di Pavia, il pubblico pavese avrà l’occasione di vedere “Théo et Hugo dans le même bateau” e di conoscere i due attori e confrontarsi con loro.

<<Questo film è tornato con forza a parlare di HIV, aggiornando l’immaginario e indagando aspetti nuovi e attuali – dichiara Barbara Bassani, presidente di Arcigay Pavia “Coming-Aut” – Siamo felicissimi di avere con noi Geoffrey Couët e François Nambot, i volti di questa storia e due dei molti corpi di questa battaglia. Il Pavia Pride 2017, che ha indagato il tema della vita lgbti in provincia, era stato l’occasione per riflettere sullo stigma sociale che ancora oggi si abbatte contro le persone sieropostive, e che produce discriminazioni, sofferenza, migrazioni terapeutiche. Ci siamo resi conto di quanto sia urgente, anche a  Pavia, continuare a raccontare. La serata del 5 dicembre vuole aggiungere informazioni, parole e immagini a questo racconto>>.

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