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Elezioni regionali. Lotta all’omolesbobitransfobia: “Si riparta dal pdl Nanni”

A pochi giorni dalle elezioni regionali in Lombardia, le realtà LGBTI+ della regione chiedono agli schieramenti politici di ripartire dal Progetto di legge regionale 109 cosiddetto “Nanni”, le legge contro le discriminazioni e la violenza di stampo omolesbobitransfobico, che nella scorsa consiliatura aveva iniziato l’iter di discussione.

Davide Podavini, presidente di Coming-Aut, dichiara: “Il maggio scorso, per la prima volta nella sua storia, il Consiglio regionale lombardo ha iniziato a discutere sulle strategie di contrasto all’odio omolesbobitrasfobico. Non era mai successo prima. Quell’esperienza è stata generata da un testo di legge, progettato e scritto sul territorio pavese, partendo dalle esigenze, dalle problematiche, dalle esperienze di discriminazione e violenza che come persone LGBTI+ viviamo ogni giorno.

Nel 2021 avevamo promosso, insieme alle organizzazioni LGBTI+ di tutta la regione, la campagna “Per una regione arcobaleno” e avevamo consegnato le 10mila firme raccolte al Presidente del Consiglio regionale. Un approdo fondamentale dal quale chiediamo di ripartire”.

“Molte candidate e candidati di diversi partiti”, aggiunge Podavini, “ci hanno contattato in queste settimane per chiedere quali questioni siano prioritarie per definire l’agenda regionale sui diritti delle persone LGBTI+ dei prossimi 5 anni. Abbiamo sempre risposto che bisogna ripartire dal pdl 109: una legge che va ad agire, in via principale, su due ambiti, quello della cultura e della formazione, e quello della salute, e che va a colmare dei vuoti che impattano in maniera drammatica sul contrasto al fenomeno d’odio omolesbobitransfobico, ad esempio l’istituzione di un sistema di raccolta dati”.

“La coalizione che sostiene il candidato Majorino ha inserito il pdl Nanni nel suo programma, e registriamo il sostegno al pdl dell’ex Presidente del Consiglio Conte. In questi giorni, inoltre, come associazioni LGBTI+ della Lombardia, stiamo diffondendo tra i candidati e le candidate un documento che sintetizza le richieste e le questioni LGBTI+ e che pone come primo punto proprio l’approvazione di una legge regionale contro l’omolesbobitransfobia.

Chiediamo che tutte le forze politiche si impegnino a promuovere una legge regionale contro l’odio e la violenza omolesbobitransfobica, sul modello del pdl Nanni, per restituire alla Lombardia una posizione di merito, insieme a tantissime regioni italiane, nell’ambito dei diritti civili”, conclude Podavini.

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