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MADRINA E PADRINO DEL PAVIA PRIDE 2019

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Maria Rosaria Malapena è una che lotta, che non si arrende mai.
Maria Rosaria è una donna orgogliosamente lesbica, è una donna disabile, attivista di Arcigay Napoli e protagonista della battaglia per i diritti delle persone disabili e per il diritto alla sessualità.

Quando volevano negarle le patente, Maria Rosaria ha intrapreso un duro percorso per ottenere quello che sapeva spettarle di diritto: oggi non soltanto guida la sua auto per le strade di Napoli e provincia, ma ha deciso di mettersi al servizio di tutte e tutti per promuovere un progetto di mobilità solidale e gratuita, diventando la prima Social car driver d’Italia.

Quando le hanno detto che di sessualità e di disabilità non bisognava parlare (e figuriamoci di sessualità lesbica e disabilità), lei ha alzato la voce, ha affermato, mettendoci la faccia e il cuore, la dignità di una battaglia che ci riguarda tutt*, perché un corpo non conforme è un manifesto di libertà che grida il diritto a un’esistenza piena, a una vita felice e determinata.

Nella nostra comunità ci sono persone meravigliose, donne coraggiose, donne che combattono: Maria Rosaria ci rappresenta tutte e tutti, Maria Rosaria è un esempio e un simbolo di libertà: sarà lei la favolosa madrina del quinto Pavia Pride!

Insieme a lei, 8 giugno 2019, Pavia Pride 2019!

 

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Tony Andrew era un punto di riferimento per la comunità #LGBTI di Benin City, in Nigeria. Si è speso, correndo enormi rischi, per creare spazi di incontro, socializzazione, solidarietà per la comunità gay della città: spazi clandestini, segreti, proibiti dalla legge. Ci vuole tanto coraggio. Quando il suo nome, la sua omosessualità, il suo attivismo sono diventati noti, la persecuzione è stata implacabile, violentissima.

Tony è scappato per salvarsi la vita. Vita che stava perdendo nel viaggio in mare dalla Libia all’Italia: il barcone ha cominciato a imbarcare acqua, lui aveva lo sterno fratturato, la febbre alta.

In Italia si è scontrato con molte difficoltà, ma ha trovato anche le cure e l’opportunità dell’autodeterminazione: a Reggio Emilia si è costruito una nuova vita, anche grazie alla solidarietà reale, tangibile della comunità LGBTI+.

In Arcigay Gioconda – Reggio Emilia, Tony ha ripreso il suo impegno di attivista, combatte per tutte e tutt*, e per i diritti e il benessere delle persone migranti LGBTI+. Tony Andrew è per tutt* noi il simbolo di una comunità che non conosce confini né barriere, che apre le porte e i porti, che parla mille lingue per affermare una battaglia comune.

Sarà Tony Andrew il favoloso padrino del quinto Pavia Pride!

Insieme a lui, 8 giugno 2019,Pavia Pride!

Pavia Pride 2019

— con Tony Andrew e Arcigay Gioconda

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