Universigay e Arcigay Pavia apprendono con sgomento e sincero rammarico dell’incresciosa ricandidatura di Daniele Borromeo, da parte di Azione Universitaria, al Consiglio del Dipartimento di Scienze economiche e aziendali, e in più la sua “promozione” agli organi maggiori – in particolare al Nucleo di Valutazione e al Comitato per lo Sport Universitario.
Sottoscrivono quanto già dichiarato dal Coordinamento per il diritto allo studio – Udu Pavia, considerando inammissibile che una persona del genere, che ha sempre considerato motivo di vanto le sue esternazioni omofobe, razziste, sessiste, contro gli ebrei e le persone disabili, possa nuovamente entrare in un organo di rappresentanza dell’Università di Pavia. Tutto ciò a fronte anche di una decisione della Commissione di disciplina dell’Ateneo stesso, che ha proposto la sospensione di Borromeo per un mese dalle lezioni del suo dipartimento, riconoscendo dunque la gravità delle sue affermazioni e delle sue posizioni e l’inconciliabilità con i valori espressi dall’Università.
Chiediamo dunque al Rettore di sottoscrivere la decisione della Commissione e di prendere una posizione chiara nei confronti di questo soggetto, posizione che si attende da gennaio e la cui mancanza ha portato ora alla grave ricandidatura di Borromeo, smacco per l’immagine stessa dell’Università di Pavia.
Chiediamo inoltre ad Azione Universitaria di ritirare la candidatura di Borromeo, coerentemente con il fatto che in passato si è prontamente dissociata dalle sue affermazioni, non riconoscendole come proprie; con questa candidatura sembra invece sottoscriverle.
Universigay e Arcigay Pavia hanno denunciato per la prima volta le esternazioni di Borromeo oramai due anni fa; è inaccettabile che una decisione definitiva non sia stata ancora presa, al punto che è ora per lui possibile addirittura ricandidarsi come se nulla fosse.